Via di Bravetta, 633

tel. 06.66150371


Orario Sante Messe

 festivo:
 
ore 8,00 – 10,30 – 11.45 - 18,30
  (ore 9.30 Suore della Compassione)

 

 feriale:
 ore 7,30 – 18,30

 Adorazione Eucaristica 
 Primo Giovedì del mese
    ore 17,00-18,30
 Primo Venerdì del mese
    ore 17.00-18,30
Ufficio delle Letture:
  ore 7,10: Lodi (domenica: 7.40)
  ore 17,45: Vespri e Santo Rosario (ore 18.00)
Ufficio parrocchiale:
  Dal lunedì al venerdì,
     dalle 9 alle 12  e
     dalle 15.30 alle 17.30
 (salvo impegni imprevisti dei sacerdoti)
Confessioni:  basta chiedere!


 

 

 

Sacerdoti

  p.  Stefano Liberti,  parroco 

  p.  Livio Rozzini,  viceparroco

  p.  Francesco Guarino,  collaboratore

  

 

   La parrocchia Natività di Maria è affidata alla Comunità dei

  Canonici Regolari dell’Immacolata Concezione (CRIC)

  Vedi anche il sito web:

   https://www.canoniciregolari-ic.com//

 


Storia

Istituita come vicecura il 15 aprile 1975, è stata eretta parrocchia dal Cardinale Vicario Ugo Poletti il 28 novembre 1981 ed affidata ai Canonici Regolari dell’Immacolata Concezione. La chiesa parrocchiale è stata inaugurata l’8 aprile 2000. Il territorio, desunto da quello di S. Maria del Carmine e S. Giuseppe, S. Bruno, SS.mo Crocifisso e S. Girolamo a Corviale, fu determinato entro i seguenti confini: “Via degli Estensi (numeri dispari e pari) partendo da Via del Fioraio – Via E. Biondi e oltre fino al fosso della Magliana che si percorre a sud per breve tratto – linea ideale che attraversando Via dei Carafa prosegue perpendicolarmente fino ad arrivare all’inizio del tratto rettilineo ovest-est di Via dei Cantelmo (numeri dispari) – Via dei Cantelmo fino a Via della Castetta Mattei – proseguimento ideale per Via breve, tangente la curva sud di Via dei Malabaila e oltre fino al punto equidistante tra detta curva e Via della Serenella – da qui la linea ideale prosegue in direzione nord-est passando tra la parte terminale del Vicolo del Conte e Via della Serenella fino ad arrivare al fosso di Affogalasino che si percorre in direzione nord fino al braccio minore all’altezza di Vicolo del Forte Bravetta – proseguimento ideale fino alla strada di campagna che fiancheggia il convento delle Suore della Compassione (tutta della vicecura) – detta strada fino a Via di Bravetta – Via del Fioraio (tutta della parrocchia del SS.Crocifisso) – Via degli Estensi”.


LA   NATIVITA'    DI    MARIA 


 

 La Natività di Maria è una festa celebrata sia dalla Chiesa Cattolica che da quella Ortodossa e richiama la nascita della Beata Vergine, la quale viene celebrata ogni 8 settembre.

 La tradizione racchiusa nel Vangelo di Giacomo, narra che Maria sia nata da Anna e Gioacchino e corrisponde ad una delle 12 feste maggiori della Chiesa Ortodossa.

 La Natività della Beata Vergine Maria nel cattolicesimo è occasione di festa e sono molte le località che celebrano tale ricorrenza. Particolare riguardo va alla tradizione agricola, difatti questo evento sancisce il termine dell’estate e del periodo di raccolti.

 Infine, molte sono le Chiese dedicate proprio alla Natività di Maria.

 

Una tradizione che nasce in Oriente

 Questa celebrazione nasce in Medio Oriente e viene introdotta nella Chiesa d’Occidente da Papa Sergio I, 84esimo Pontefice di Santa Romana Chiesa, a quest’ultimo si deve inoltre l’introduzione dell’Agnus Dei nel rito romano.

 La festa dedicata alla Natività della Vergine e la conseguente devozione si riscontrano inizialmente nella Sardegna Bizantina (fedele alla Chiesa Romana). In queste terre infatti si celebrava tale evento presso tutte le Chiese dedicate alla Madonna, lo stesso vale anche per la diocesi ambrosiana, che dal Decimo secolo, rispetta la tradizione.

 Un esempio concreto ne è il Duomo di Milano, consacrato nell’ottobre del 1572 da San Carlo Borromeo e dedicato proprio a Maria Nascente (come dall’iscrizione in latino presente sulla facciata). Verso il termine degli anni ’70, a Vicenza, il Vescovo nominò la Madonna di Monte Berico, Patrona della Città e fissò la data della Natività di Maria per celebrare la festa patronale.

 Anche la Santa Casa di Loreto festeggia l’evento, arricchendolo con una serie di eventi che prendono luogo per tutta la prima settimana di settembre. 

 

Il culto secondo i Cristiani

 La Natività di Maria viene celebrata dai Cristiani in virtù del fatto che solo grazie a lei e alla volontà del Signore stesso, la nascita terrena del Figlio di Dio è potuta avvenire. Ciò ci pone davanti al fatto che è la collaborazione dell’uomo che ha portato alla salvezza del mondo.

 Se prendiamo in considerazione gli scritti, si parla di un lungo piano da parte di Dio, dagli avi di Maria (Vangelo Matteo: 1,1-16.18-23) fino alla sua stessa nascita. I Cristiani hanno quindi deciso di venerare tutte le persone e gli avvenimenti che hanno portato alla trasformazione incarnata del Verbo.

 8 Settembre 2019 di Andrea Bevilacqua